Il decreto prevede che, per le spese ammissibili inerenti al medesimo progetto non coperte dal credito d’imposta fino all’80% e dal fondo perduto fino a 40.000 euro, si possa accedere anche al Fondo nazionale per l’efficienza energetica che concede un finanziamento a tasso agevolato, a condizione però che almeno il 50% di tali costi riguardi interventi di riqualificazione energetica.
Inoltre, a sostegno non solamente di interventi di riqualificazione energetica, ma anche di sostenibilità ambientale e innovazione digitale nel settore turistico, il decreto prevede la concessione di finanziamenti a tasso agevolato fino a 15 anni, per interventi di importo non inferiore a 500mila euro e non superiore a 10 milioni di euro.