La finalità del Bando è quella di promuovere la competitività delle PMI sui mercati esteri.
Viene finanziato il 25% delle spese ammissibili fino a un massimo di 300.000 euro (in parte anche a fondo perduto).
Destinatari:
Le PMI devono avere le seguenti caratteristiche:
- Sede Legale in Italia
- Società di capitali
- Aver depositato almeno due bilanci la cui media di fatturato estero deve essere pari al 20% del fatturato totale, oppure, pari almeno al 10% del fatturato aziendale nell’ultimo bilancio.
Spese Ammissibili:
A) Le spese per la transizione Digitale (che devono essere almeno il 50% delle spese ammissibili)
- Investimenti in attrezzature tecnologiche: programmi informatici e contenuti digitali .
- Realizzazione o ammodernamento dei modelli gestionali e organizzativi in ottica digitale .
- Spese per gli investimenti e la formazione legate all’Industria 4.0 .
- Integrazione e sviluppo dei processi aziendali.
B) Le spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione (che NON devono superare il 50% delle spese ammissibili)
- Spese per certificazioni ambientali inerenti il finanziamento.
- Spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/C 58/01) in applicazione del principio “non arrecare danno significativo”.
- Spese per investimenti su singole strutture commerciali all’estero.
- Spese di consulenza per l’internazionalizzazione.
- Spese per investimenti volti alla sostenibilità in Italia quali, ad esempio, efficientamento energetico, mitigazione di impianti climatici.
Termine di presentazione delle domande 31 maggio 2022
Aggiornamento: nuovo termine di presentazione domanda 10 maggio