Il Fondo Impresa Donna è finalmente operativo.
L’obiettivo è quello di incentivare la partecipazione femminile al mondo delle imprese, per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e la realizzazione di progetti innovativi, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
In particolare:
1) cooperative e società di persone con ameno il 60% di donne socie;
2) società di capitale con almeno due terzi di donne;
3) imprese individuali la cui titolare è una donna;
4) lavoratrici autonome che presentano l’apertura della Partita IVA entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda;
5) persone fisiche che intendono avviare l’attività;
Interventi ammissibili
Gli interventi ammissibili riguardano l’avvio dell’attività, gli investimenti e il rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese femminili, con specifica attenzione ai settori dell´alta tecnologia.
Inoltre, i programmi e le iniziative per la diffusione della cultura imprenditoriale tra la popolazione femminile ed i programmi di formazione e orientamento volti a promuovere il valore dell´impresa femminile nelle scuole e nelle Università.
Agevolazioni previste
Il Fondo Impresa Donna è istituito con un finanziamento di 40 milioni di euro, ai quali si aggiungono altri 400 milioni di euro grazie alle risorse PNRR.
Le spese ammissibili
Le agevolazioni del Fondo Impresa Donna possono essere utilizzate per:
- impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica; immobilizzazioni immateriali;
- servizi cloud per la gestione aziendale;
- personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato nell’iniziativa agevolata.