Le assunzioni agevolate hanno lo scopo di incentivare il reinserimento di particolari categorie di lavorativi nel mondo del lavoro e si traducono, per le imprese, nella possibilità di assumere sfruttando delle agevolazioni sul costo del lavoro principalmente attraverso una riduzione degli oneri contributivi.
Questa opportunità, è però subordinata al rispetto di alcuni principi generali e regole di attuazioni quali:
- L’assunzione deve essere spontanea e non in attuazione di un obbligo stabilito dalla legge
- va rispettato il diritto di precedenza: L’assunzione non deve riguardare lavoratori licenziati, nei 6 mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti
- E’ necessario verificare che non vi siano in atto sospensioni di lavoro connesse a riorganizzazione aziendale o crisi di impresa (salvi i casi in cui la persona assunta sia inquadrata ad un livello diverso rispetto a quello dei lavoratori che sono stati sospesi)
- E’ necessario che l’azienda sia in regola con la normativa contributiva
- In alcune assunzioni agevolate è previsto come requisito la mancanza di rapporti a tempo indeterminato sottoscritte con il medesimo datore di lavoro o con altri, condizione verificabile sul sito dell’INPS