Con la nuova Legge di bilancio 2022 la disciplina agevolativa permette di maggiorare del 110% le spese sostenute nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo finalizzate al mantenimento, potenziamento, tutela ed accrescimento del valore dei software protetti da copyright, dei brevetti industriali e dei disegni e modelli giuridicamente tutelati.
La nuova normativa, rispetto alla precedente, esclude dal novero dei beni agevolabili i Marchi di Impresa e il Know-how.
I beneficiari del nuovo regime potranno essere tutti i soggetti titolari di reddito di impresa e l’opzione ha durata di 5 anni periodi di imposta ed è irrevocabile.
Sono agevolabili i costi sostenuti direttamente (o indirettamente) per la ricerca e lo sviluppo di software protetti dal diritto d’autore (copyright), dei brevetti industriali e dei disegni e modelli giuridicamente tutelati e, l’agevolazione, ha un valore retroattivo per le attività svolte durante gli otto anni precedenti all’ottenimento di un titolo di proprietà industriale.
I soggetti che hanno presentato opzione per il “vecchio” Patent Box potranno scegliere di aderire al nuovo regime fatta eccezione per alcuni casi quali:
- Soggetti che hanno già sottoscritto un accordo preventivo con l’Agenzia delle Entrate relativamente all’utilizzo dei beni agevolabili
- i Soggetti che abbiamo aderito ad un regime di autodeterminazione