Sintesi opportunità
Il Superbonus Alberghi è una tra le misure previste dal PNRR che hanno come obiettivi:
- rafforzare la capacità competitiva delle strutture ricettive;
- promuovere un’offerta turistica sostenibile, innovativa e digitalizzata;
- incentivare la nascita, la crescita e lo sviluppo di PMI del settore;
- sostenere la transizione verde del settore turistico riducendo l’impatto ambientale.
Cos’è?
Il Superbonus Alberghi consentirà alle imprese del settore di realizzare, nell’immediato, interventi di riqualificazione delle infrastrutture ed interventi di digitalizzazione.
A chi si rivolge
I destinatari del bonus sono:
- le imprese del turismo di tipo alberghiero;
- le strutture che svolgono attività agrituristica e quelle ricettive all’aria aperta (campeggi);
- le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, inclusi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e i parchi tematici.
Interventi ammissibili
- Gli interventi ammissibili sono i seguenti:
incremento efficienza energetica e riqualificazione antisismica, eliminazione barriere architettoniche; - opere edilizie funzionali alla realizzazione degli interventi al punto 1;
- realizzazione di piscine termali e acquisizione attrezzature e apparecchiature per le attività termali;
- digitalizzazione;
- Acquisto di mobili e componenti di arredo funzionale agli interventi di cui ai punti 1/2/3/4.
Gli interventi devono essere realizzati tra il 7 novembre 2021ed il 31 dicembre 2024. Tuttavia il credito d’imposta spetta anche per interventi avviati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi al 7 novembre 2021, a condizione che le spese siano sostenute a decorrere da quella data.
Agevolazioni previste
Sono concessi sia un credito d’imposta fino all’80% che un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute per un importo massimo di Euro 40mila euro elevabili a 100mila euro, cumulabili a condizione che non venga superato l’ammontare dei costi sostenuti.
Entrambi gli incentivi non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni concesse per i medesimi interventi.
Le risorse disponibili
Le risorse disponibili sono 500 milioni, di cui 100 milioni di euro per l’anno 2022, 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e 40 milioni di euro per il 2025.
