Il Fondo Impresa Donna mira a rafforzare gli investimenti e i servizi a sostengo dell’imprenditoria femminile.
Il Fondo è volto a sostenere imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle due seguenti linee di azione:
- incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
- incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili costituite da non più di 5 anni al momento della presentazione della
Si rivolge a:
- Cooperative e società con almeno il 60% di donne come socie
- Società di capitale con almeno 2/3 di donne negli Organi di amministrazione
- Imprese dirette da donne
- Libere professioniste
- Persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa
- Imprese femminili costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione
- Lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione
Sono ammessi programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa relativi a:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
Gli aiuti stanziati dal Fondo possono essere usati anche per acquistare:
- impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica e coerenti con le attività a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
- affitti o acquisto immobili,
- servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale,
- assunzioni di nuovo personale dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata,
- capitale circolante nel limite del 20% delle spese ammissibili e finalizzate al pagamento di:
- materie prime, sussidiarie o materiali di consumo
- servizi di carattere ordinario strettamente necessario allo svolgimento dell’attività
- godimento di beni di terzi, inclusi noleggio e leasing
- oneri di garanzia relativi ad anticipi sugli importi oggetto di finanziamento
I programmi di investimento che prevedono la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile devono prevedere spese ammissibili non superiori a 250.000,00 euro al netto d’IVA, inoltre:
- per i programmi che prevedono spese ammissibili non superiori a 100.000€ le agevolazioni assumono forma di contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili fino a un massimo di 50.000€ (elevata al 90% per le donne in stato di disoccupazione fermo restando il massimale di 50.000€)
- per i programmi che prevedono spese ammissibili superiori a 100.000€ fino a 250.000€ le agevolazioni sono concesse fino a copertura del 50% delle spese ammissibili
Per le imprese costituite dal almeno 12 mesi i programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento sono ammessi entro il limite di 400.000 € al netto d’IVA e ripartite come segue:
▪ Se costituite da almeno 12 mesi e non più di 36 mesi sono concesse per il 50% a fondo perduto e per il restante 50% in forma di finanziamento a zero, fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili
▪ Se costituite da oltre 36 mesi si applica la stessa forma di cui sopra ma solo per le spese di finanziamento degli investimenti.
I finanziamenti concessi sono erogati in non più di due SAL e:
- Hanno durata massima di 8 anni
- Sono a tasso zero
- Sono rimborsati, dopo 12 mesi dall’erogazione dell’ultima quota con rate semestrali
- Non sono assistiti da forme di garanzia