A partire dal 1 gennaio 2024 è stata istituita la “Zona Economica Speciale Unica” (ZES Unica) per il Mezzogiorno che comprende:
- Campania
- Puglia
- Basilicata
- Calabria
- Sicilia
- Sardegna
- Molise
- Abruzzo
Per ZES si intende una zona speciale all’interno della quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali, da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno, beneficeranno di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo di impresa.
Le agevolazioni prevedono che, per l’anno 2024 e fino al 2027, per le imprese che effettueranno acquisti di beni strumentali destinati alle strutture produttive, nonché all’acquisto di terreni o ampliamento degli immobili, ubicate in tale zona sarà riconosciuto un credito di imposta.
La nuova edizione prevede i seguenti massimali per le grandi imprese:
- 15% per le aree dell’Abruzzo che rientrano nella Carta degli aiuti a finalità regionale;
- 30% per le regioni di Molise, Basilicata e Sardegna;
- 40% per la Campania, la Puglia, la Calabria e la Sicilia.
Massimali che saranno incrementati di 10 punti percentuali per le Medie Imprese, e di 20 punti percentuali per le Piccole Imprese.
Il credito di imposta è commisurato agli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2024. Per ciascun programma di investimenti è previsto un limite minimo di 200mila euro ed uno massimo pari a 100 milioni di euro.